summaryrefslogtreecommitdiffstats
path: root/tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook
diff options
context:
space:
mode:
Diffstat (limited to 'tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook')
-rw-r--r--tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook36
1 files changed, 18 insertions, 18 deletions
diff --git a/tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook b/tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook
index ba0451e5ed9..6d7dbcd2237 100644
--- a/tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook
+++ b/tde-i18n-it/docs/kdevelop/kdevelop/applicationwizard.docbook
@@ -24,11 +24,11 @@
></indexterm>
<para
->In &kdevelop; lo sviluppo di software è organizzato in <emphasis
+>In &tdevelop; lo sviluppo di software è organizzato in <emphasis
>progetti</emphasis
>. Un progetto include tutto il necessario per programmare: i file sorgente, i file di dati, le necessarie funzioni di gestione come il sistema make, l'accesso ai componenti e agli strumenti necessari per rendere l'applicazione funzionante. </para>
<para
->L'organizzazione del lavoro di sviluppo in progetti permette di gestire facilmente tutte le attività e risulta molto pratico se si lavora su diverse applicazioni contemporaneamente. Si indica a &kdevelop; il progetto a cui si vuole lavorare e si procede dal punto dove è stato lasciato. </para>
+>L'organizzazione del lavoro di sviluppo in progetti permette di gestire facilmente tutte le attività e risulta molto pratico se si lavora su diverse applicazioni contemporaneamente. Si indica a &tdevelop; il progetto a cui si vuole lavorare e si procede dal punto dove è stato lasciato. </para>
<sect1 id="new-projects">
<title
@@ -47,7 +47,7 @@
<para
>Quando si vuole iniziare un nuovo progetto di programmazione, vengono svolte parecchie procedure di setup: l'impostazione di una struttura di directory, la creazione dei file sorgente e header, l'inizializzazione del sistema make, ecc. </para>
<para
->&kdevelop; fornisce un sistema semplice per iniziare un nuovo progetto di programmazione &mdash; la <emphasis
+>&tdevelop; fornisce un sistema semplice per iniziare un nuovo progetto di programmazione &mdash; la <emphasis
>procedura guidata per le applicazioni</emphasis
>. La si può trovare al menu <menuchoice
><guimenu
@@ -127,7 +127,7 @@
></indexterm>
<para
->Per creare un nuovo progetto con &kdevelop;, selezionare <guimenuitem
+>Per creare un nuovo progetto con &tdevelop;, selezionare <guimenuitem
>Nuovo Progetto...</guimenuitem
> dal menu <guimenu
>Progetto</guimenu
@@ -790,7 +790,7 @@
>amministrare</emphasis
> il database costituito dai file del progetto, conservando alcune informazioni speciali in una directory chiamata <emphasis
>radice &CVS;</emphasis
->. Quindi per prima cosa si deve indicare a &kdevelop; dove è situata questa directory radice. </para>
+>. Quindi per prima cosa si deve indicare a &tdevelop; dove è situata questa directory radice. </para>
</formalpara>
<para
@@ -832,14 +832,14 @@
<para
><emphasis
>Inizializzare una nuova radice &CVS;</emphasis
->. Se non esiste ancora una radice &CVS;, &kdevelop; può comandare a &CVS; di crearne una nella directory indicata. Selezionare la casella <guilabel
+>. Se non esiste ancora una radice &CVS;, &tdevelop; può comandare a &CVS; di crearne una nella directory indicata. Selezionare la casella <guilabel
>Init root</guilabel
> sotto al campo <guilabel
>Radice CVS</guilabel
>. </para>
<note
><para
->Come detto in precedenza, &kdevelop; invia al sistema &CVS; i comandi per inizializzare una nuova radice &CVS;. Fortunatamente, &CVS; è abbastanza saggio da controllare se esiste già una directory radice. Perciò non succede nulla di male se si seleziona inavvertitamente la casella <guilabel
+>Come detto in precedenza, &tdevelop; invia al sistema &CVS; i comandi per inizializzare una nuova radice &CVS;. Fortunatamente, &CVS; è abbastanza saggio da controllare se esiste già una directory radice. Perciò non succede nulla di male se si seleziona inavvertitamente la casella <guilabel
>Init root</guilabel
> in una directory radice già esistente. </para
></note>
@@ -929,7 +929,7 @@
>Cervisia</application
> sul server SourceForge. </para>
<para
->Se si vuole usare un server cifrato rsh o ssh per l'accesso &CVS; si deve indicare a &kdevelop; il protocollo di cifratura da usare. Inserire <userinput
+>Se si vuole usare un server cifrato rsh o ssh per l'accesso &CVS; si deve indicare a &tdevelop; il protocollo di cifratura da usare. Inserire <userinput
>rsh</userinput
> o <userinput
>ssh</userinput
@@ -943,7 +943,7 @@
<note
><para
->Bisogna fare attenzione se si usa un server &CVS; cifrato con &kdevelop;. Vedere il capitolo <link linkend="cvs"
+>Bisogna fare attenzione se si usa un server &CVS; cifrato con &tdevelop;. Vedere il capitolo <link linkend="cvs"
>Usare &CVS;</link
> per i dettagli. </para
></note>
@@ -965,7 +965,7 @@
<title
>Il deposito &CVS;</title>
<para
->Fin qui è stato indicato a &kdevelop; dove risiede la radice &CVS; che gestisce il database e come accedervi. Adesso si deve inserire sotto quale nome si vogliono salvare i file del progetto nel database. La posizione dove i file di progetto vengono memorizzati è detta <emphasis
+>Fin qui è stato indicato a &tdevelop; dove risiede la radice &CVS; che gestisce il database e come accedervi. Adesso si deve inserire sotto quale nome si vogliono salvare i file del progetto nel database. La posizione dove i file di progetto vengono memorizzati è detta <emphasis
>deposito (repository)</emphasis
>. </para>
</formalpara>
@@ -1022,9 +1022,9 @@
<note>
<para
->Fino al momento della costruzione del progetto, &kdevelop; non saprà se c'è qualche informazione sbagliata: sarà il sistema &CVS; a individuare questi errori quando costruirà il deposito. Quindi si deve controllare la finestra <guilabel
+>Fino al momento della costruzione del progetto, &tdevelop; non saprà se c'è qualche informazione sbagliata: sarà il sistema &CVS; a individuare questi errori quando costruirà il deposito. Quindi si deve controllare la finestra <guilabel
>Messaggi</guilabel
-> di &kdevelop; quando viene creato il progetto. Se c'è stato qualche errore nelle impostazioni del &CVS; nella maggior parte dei casi si vedranno messaggi di errore come questi: </para>
+> di &tdevelop; quando viene creato il progetto. Se c'è stato qualche errore nelle impostazioni del &CVS; nella maggior parte dei casi si vedranno messaggi di errore come questi: </para>
<screen
><computeroutput>
@@ -1039,7 +1039,7 @@
></screen>
<para
->In questo caso si deve impostare manualmente &CVS; (a questo punto &kdevelop; dovrebbe aver inizializzato con successo i file del progetto) o cancellare la directory del progetto e ricominciare da capo con il comando <guimenuitem
+>In questo caso si deve impostare manualmente &CVS; (a questo punto &tdevelop; dovrebbe aver inizializzato con successo i file del progetto) o cancellare la directory del progetto e ricominciare da capo con il comando <guimenuitem
>Nuovo Progetto...</guimenuitem
> dal menu <guimenu
>Progetto</guimenu
@@ -1135,11 +1135,11 @@
></indexterm>
<para
->Quando &kdevelop; creerà un nuovo file sorgente e/o header, verranno elaborati i modelli presenti nella finestra di dialogo <guilabel
+>Quando &tdevelop; creerà un nuovo file sorgente e/o header, verranno elaborati i modelli presenti nella finestra di dialogo <guilabel
>Crea nuovo progetto</guilabel
>. Le informazioni fornite nei modelli saranno incluse nell'intestazione dei file che precede il codice. </para>
<para
->Oltre al semplice testo, &kdevelop; riconosce diverse variabili che permettono di includere informazioni nel file. La procedura guidata usa alcune di queste varibili per inserire le informazioni <guilabel
+>Oltre al semplice testo, &tdevelop; riconosce diverse variabili che permettono di includere informazioni nel file. La procedura guidata usa alcune di queste varibili per inserire le informazioni <guilabel
>Autore</guilabel
>, <guilabel
>Posta elettronica</guilabel
@@ -1163,7 +1163,7 @@
</computeroutput
></screen>
<para
->Quando verrà creato un nuovo file sorgente, &kdevelop; sostituirà la variabile <varname
+>Quando verrà creato un nuovo file sorgente, &tdevelop; sostituirà la variabile <varname
>$MODULE$</varname
> con il nome del file creato. Per esempio, se si crea una nuova classe C++ chiamata <classname
>ASimpleTest</classname
@@ -1222,7 +1222,7 @@
>BSD</acronym
>. </para>
<para
->Ovviamente esistono molte altre variabili riconosciute da &kdevelop;. Vedere la sezione <link linkend="newfiles-edittemplates"
+>Ovviamente esistono molte altre variabili riconosciute da &tdevelop;. Vedere la sezione <link linkend="newfiles-edittemplates"
>Modificare i modelli</link
> del capitolo <link linkend="editing"
>Strumenti di Editing</link
@@ -1291,7 +1291,7 @@
<note
><para
->Nella maggior parte dei casi, quando il progetto è stato impostato, &kdevelop; caricherà automaticamente il/i file sorgente di uno o più moduli principali in modo da poter iniziare facilmente a lavorare. (Tuttavia, quale modulo sorgente verrà visualizzato dipende dal modello inizialmente selezionato nella procedura guidata). </para
+>Nella maggior parte dei casi, quando il progetto è stato impostato, &tdevelop; caricherà automaticamente il/i file sorgente di uno o più moduli principali in modo da poter iniziare facilmente a lavorare. (Tuttavia, quale modulo sorgente verrà visualizzato dipende dal modello inizialmente selezionato nella procedura guidata). </para
></note>
<para