Il browser dei file&tdevelop; può visualizzare diversi tipi di liste ed alberi per la selezione dei file nella parte sinistra della finestra principale: Albero dei fileQuesto mostra una vista ad albero della gerarchia di file al di sotto della directory del progetto. Facendo clic su un file verrà caricato nell'editor. Per i file che non contengono testo &tdevelop; avvierà un'applicazione che può gestire il tipo MIME corrispondente. L'albero dei file viene aggiornato regolarmente ogni volta che cambia qualcosa nel file system. Per esempio, se si creano nuovi file o directory (anche fuori da &tdevelop;), il cambiamento si riflette immediatamente nella lista dei file. Su &Linux;, questa funzione utilizza la libreria FAM. Su altri sistemi operativi o su NFS le directory visualizzate sono controllate periodicamente a brevi intervalli. L'albero dei file nasconde i file che normalmente non sono interessanti, come i file oggetto. In Opzioni Progetto nel menu Gruppi di file si possono configurare (come elenco di caratteri jolly separati da virgola) quali pattern devono essere usati per filtrare i file irrilevanti. Inoltre si può decidere di limitare l'albero dei file per visualizzare solo i file che appartengono al progetto corrente. Questa modalità può essere cambiata facendo clic con il tasto destro del mouse sull'elemento radice dell'albero. Gruppi di fileQuesto visualizza i file che appartengono al progetto, raggruppati per estensione. Come nell'albero di file, si può modificare un file facendo clic con il &LMB;. I gruppi mostrati in questa visualizzazione possono essere configurati con Gruppi di file nella finestra di dialogo Opzioni progetto.... Per adattare la visualizzazione alle proprie esigenze, è utile capire come i file vengono distribuiti nei gruppi. Per ogni file &tdevelop; attraversa tutti i gruppi dall'alto al basso. Per ogni gruppo viene controllato se il file corrisponde ad uno schema. Se viene trovata una corrispondenza il file viene visualizzato in quel gruppo e viene interrotta l'iterazione. Questo spiega perché gli schemi più generali dovrebbero essere messi al di sotto di quelli più specifici: per esempio l'ultimo schema dovrebbe essere un asterisco per il gruppo Altro.